Le revisioni al rialzo dei prezzi del DINP hanno inoltre esercitato una pressione positiva sui prezzi di esportazione del PVC. Il sentimento generale nei mercati italiani è rimasto positivo per il DINP, con i sentimenti di domanda che migliorano gradualmente e i mercati a valle del PVC che si stabilizzano gradualmente nei mercati europei.
L’offerta di DINP nei mercati europei è dominata principalmente da fornitori tedeschi e coreani. Le revisioni al rialzo dei prezzi del DINP sono parzialmente dovute a tempi di consegna più lunghi a causa delle interruzioni della catena di approvvigionamento sulla rotta del Canale di Suez e parzialmente alle riprese osservate nei mercati della costruzione italiani dal FY22. I prezzi di febbraio rivelano che la revisione al rialzo del DINP da parte dei fornitori europei suggerisce che la domanda domestica si sta rafforzando, con i fornitori che detengono scorte più consistenti rispetto al FY23. I prezzi sono deflati del 12% su base annua a febbraio 2024, mentre la revisione del 4% su base mensile rispetto a gennaio 2024 è rimasta. Le analisi di mercato suggeriscono che le importazioni nei mercati italiani stanno diminuendo parzialmente a causa dell’aumento dei prezzi di importazione e parzialmente a causa di scorte più elevate di DINP dal FY22.
I dati rivelano che, dal FY22, le importazioni italiane di DINP sono rimaste elevate con prezzi di importazione più alti nonostante i mercati a valle del PVC globale abbiano rallentato nel FY23 con significative cadute di prezzi su tutta la linea. I mercati a valle del PVC hanno mostrato una revisione al rialzo dei prezzi a febbraio a causa della forte domanda di esportazione e domestica nei mercati italiani. Dal punto di vista dei produttori, i prezzi degli input sono complessivamente diminuiti su base annua, mentre si è osservato un aumento trimestrale con un’escalation del 6% su base mensile nei prezzi delle materie prime. I fornitori europei stanno osservando una ripresa nella produzione con le attività di costruzione che riprendono nella zona euro mentre continua la transizione sostenibile europea.
BASF rimane il principale fornitore di DINP per i mercati italiani, rivelato nell’outlook del FY24 che la domanda tedesca di PVC migliorerà con la transizione sostenibile e il recupero della domanda, con i mercati del DINP che si stringeranno per altri importatori a causa della situazione di produzione limitata poiché BASF prevede di mantenere scorte più basse per l’ottimizzazione dei costi nel FY24. La disruzione della catena di approvvigionamento nel Canale di Suez ha innescato un forte mantenimento dell’offerta di DINP in Germania, sentimenti simili sono stati osservati nei mercati cinesi e coreani.
La previsione di ChemAnalyst di una revisione al rialzo dei prezzi è mantenuta nel mese di marzo poiché i sentimenti di mercato sono rimasti ampiamente rialzisti, con i principali fornitori che prevedono una ripresa costante nella produzione con il calo dei tassi ipotecari nei prossimi mesi poiché la Federal Reserve degli Stati Uniti ha promesso tagli dei tassi. Anche i prezzi di esportazione del DINP verso gli USA stanno mostrando una revisione al rialzo con un miglioramento dei volumi previsto del 5% nel FY24.