La nuova Dacia Duster di terza generazione si presenta con uno stile rinnovato e personale, migliorando in modo significativo anche in termini di sicurezza. Tra gli equipaggiamenti di serie per tutte le versioni spiccano il sistema di frenata automatica d’emergenza, il mantenimento di corsia, il riconoscimento dei segnali stradali e il rilevamento posteriore degli ostacoli. Nonostante una lunghezza complessiva di soli 434 cm, l’abitacolo offre uno spazio generoso, sia per i passeggeri che per i bagagli, anche nelle varianti ibride o a GPL, che non subiscono compromessi nel vano di carico dovuti alla presenza della batteria.
Motorizzazioni e Prestazioni
Unico motore ripreso dalla generazione precedente è il 1.0 turbo a GPL, che, sebbene brioso, risente di un cambio manuale dai rapporti un po’ rigidi. La versione diesel non è più disponibile, ma in compenso sono state introdotte due varianti ibride: la prima è il 1.3 turbo mild hybrid da 131 CV, l’unica con possibilità di trazione integrale, mentre la seconda è il 1.6 full hybrid da 140 CV, dotata esclusivamente di cambio automatico robotizzato, che promette consumi ridotti, soprattutto nell’uso urbano. La guida risulta nel complesso facile e confortevole, anche se lo sterzo appare poco preciso. Buona la capacità di assorbire le irregolarità del manto stradale, ma in autostrada il rumore del vento risulta fastidioso.
Interni e Tecnologia
Come nelle versioni precedenti, anche la nuova Duster presenta interni caratterizzati da plastiche rigide e dal design economico. Tuttavia, l’aggiunta di inserti colorati e un attento lavoro stilistico rendono l’ambiente meno spartano. Il nuovo sistema multimediale è ben riuscito, con un ampio schermo posizionato in evidenza, e i comandi fisici, inclusi quelli del climatizzatore (monozona), sono intuitivi e ben disposti. L’unico limite è la mancanza di bocchette d’aerazione per i sedili posteriori, una caratteristica che potrebbe essere migliorata per garantire un comfort maggiore.
Versione Consigliata
Per chi cerca un’auto economica, la versione con il motore 1.0 a GPL è una scelta vincente, capace di far risparmiare fin dal primo utilizzo. Per chi invece cerca più vivacità nella guida o ha bisogno della trazione integrale, il 1.3 mild hybrid rappresenta un’ottima soluzione. La versione 1.6 full hybrid, che ha un prezzo più alto di diverse migliaia di euro rispetto alla 1.0 a GPL, è consigliata solo a chi utilizza prevalentemente l’auto in città e necessita del cambio automatico.
Consigli sulle Versioni
Per quanto riguarda gli allestimenti, conviene puntare sulle versioni più accessoriate della Dacia Duster: la Journey, ideale per chi desidera un comfort maggiore, o la Extreme, pensata per chi cerca uno stile più avventuroso e alcune soluzioni pratiche extra, come le barre sul tetto che ruotano di 90° per agevolare il trasporto di carichi come biciclette o altri oggetti.
Punti di Forza
- Motorizzazioni: La Dacia Duster, grazie al suo peso contenuto, si muove agilmente anche con i motori meno potenti. Il 1.0 a GPL garantisce un notevole risparmio, mentre il 1.3 mild hybrid offre una guida vivace e il 1.6 full hybrid promette consumi ridotti, soprattutto in città.
- Prezzo e Dotazioni: Poche concorrenti riescono a offrire un equipaggiamento così completo a un prezzo competitivo.
- Spazio: Nonostante le dimensioni compatte, l’abitacolo è spazioso, offrendo ampio comfort sia ai passeggeri che ai bagagli.
Punti Deboli
- Climatizzatore: Il sistema è monozona e manca di bocchette posteriori, limitando il comfort per chi siede nei sedili posteriori.
- Rumorosità: Il rumore del vento sulla carrozzeria diventa evidente già prima dei 100 km/h, compromettendo il comfort acustico durante i viaggi autostradali.
- Sterzo: La precisione dello sterzo è discreta, ma nella versione 1.3 il comando risulta troppo leggero, mentre nella 1.6 è eccessivamente pesante, soprattutto nelle manovre